Il 30 giugno del 1923, innanzi al notaio Francesco De Besi, compaiono 26 persone, tutti cittadini di Lugo di Grezzana (VR), compreso don Giuseppe Fontana, il curato della parrocchia.

Quel giorno nacque la Società Idroelettrica “La Lucense”, un progetto promosso dai cittadini del luogo con l’obiettivo di utilizzare le acque che scendevano dal Monte Tesoro per produrre energia elettrica e distribuirla tra i consumatori del paese e dei dintorni.

Quella della Lucense è una storia di sviluppo del territorio a nord di Verona che ha visto la sua conclusione dopo 40 anni entusiasmanti con la nazionalizzazione di tutte le centrali elettriche a seguito della nascita di ENEL (Ente Nazionale Energia Elettrica) nel 1963.

Nel 2016, ben 93 anni dopo, nasce Lucense 1923, che riprende il nome della storica centrale idroelettrica di Lugo per portarne avanti i valori di sviluppo e benessere economico condiviso in cui i cittadini siano i protagonisti.

Una storia iniziata tanti anni fa

L’atto costitutivo della società Idroelettrica “La Lucense”


Slide

Il trasformatore della prima centrale